lunedì 1 agosto 2011

Prigioniero della burocrazia. Quando vivere significa fare i conti, quotidianamente, con le Barriere Architettoniche...

Prigioniero della burocrazia. Quando vivere significa fare i conti, quotidianamente, con le Barriere Architettoniche.....




Egregio Sig. Sindaco Luigi Bobbio,

sono Paolo Schettino, il ragazzo disabile stabiese di cui avrà sicuramente sentito parlare nei mesi scorsi, dopo che una segnalazione del 27 luglio 2010, inerente a difficoltà legate alle barriere architettoniche della mia abitazione nel quartiere Cicerone, fu letteralmente ignorata da Lei, l’ex assessore Romano, maestranze provinciali e regionali. Nella missiva veniva chiesto un aiuto concreto per risolvere l’annoso problema che, sicuramente, non affligge solo me, ma che in certe circostanze, come potrà ben capire, diventa veramente insostenibile.

Appena comparsa la notizia sui giornali locali fui subito contattato dall’allora Assessore alle Politiche sociali Emanuela Romano, la quale, forse ingenuamente, credeva di potermi aiutare non immaginando di scontrarsi col muro di gomma della burocrazia italiana. Successivamente il caso passò all’esame dell’apposita Commissione comunale, ma tutto si concluse con una frase a dir poco deprimente, «Se aiutiamo te poi dovremmo farlo con tutti e questo non è possibile!». In seguito ho avuto solidarietà, promesse e tentativi d’aiuto bipartisan, ma oltre a fallire ogni passo fatto, nessuno si è mai pubblicamente affiancato a me in questa battaglia, probabilmente, come ho sempre ritenuto, perché questi casi non sono politicamente interessanti, non sono portatori di voti insomma, riguardando, in apparenza, una meno vasta e visibile classe sociale.

Alla fine io ed i miei genitori avevamo deciso di effettuare l’installazione di una pedana esterna a nostre spese, poi abbiamo optato nella richiesta di un ausilio gratuito, il cosiddetto cingolato, cioè uno strumento su cui si carica la carrozzina e permette di fare le scale. Lei giustamente penserà che la cosa poteva risolversi da subito così, senza creare tanto caos mediatico, ma mi permetta di spiegarLe. Io conoscevo già questo “aggeggio”, ma come potrà vedere informandosi, pur essendo molto sicuro, non è il massimo della comodità e dell’autonomia, difatti incute in molti un senso di terrore, e non esagero, pertanto Le posso assicurare che il solo ad usarlo sarà mio padre, il quale è costretto a salvaguardare la mia e sua incolumità, se ne può dedurre quindi che in sua assenza o indisponibilità io resterò comunque prigioniero dei dieci scalini che mi separano dal mondo esterno.

Come ho detto in passato, rifiuto raccolte fondi e cambio d’appartamento: il primo punto è facile da comprendere, oltre ad avere una dignità ed una condizione economica non indigente, ho la consapevolezza che a questi fabbisogni ci deve pensare lo Stato; il secondo caso è inammissibile, non si possono rivoluzionare abitudini e legami per un intervento quasi irrisorio per la Pubblica Amministrazione. ...............



Brevi passaggi tratti da una Lettera-Denuncia di un ragazzo Diversamente Abile motorio.





Castellammare di Stabia, 11/06/2011

N.B.: Argomento, il presente, da inserirsi nell'apposito link "A domanda, blog risponde!". Per una nuova configurazione del blog, gli argomenti non saranno più suddivisi. Verranno pubblicati uno di seguito all'altro.

01 agosto 2011 03:16

lunedì 11 luglio 2011

FESTIVAL NAZIONALE IL GIULLARE 2011

http://www.facebook.com/event.php?eid=237967749565991&ref=mf


FESTIVAL E ANTEPRIME 17 – 24 luglio


...Conduce: Nico Aurora



17 luglio

• ore 20.30 – Anteprima: Uno Ma Vario – performance teatrale

A cura del laboratorio di teatro terapia del Centro Diurno Socio Educativo e Riabilitativo della Coop. Soc. Promozione Sociale e Solidarietà di Trani (BT)



• ore 21.00 – Spettacolo fuori concorso di Playback Theatre IL GIULLARE: IL DISAGIO CHE METTE A DISAGIO - A cura della Compagnia di Playback Theatre "Il filo rosso» di Roma

Costituita nel 2010 da attori diplomati presso la Scuola Italiana di Playback Theatre, promuove questa forma d’ espressione nella capitale e nel sud Italia. A Trani ci saranno attori provenienti da Roma, dalla Sicilia, da Salerno, ecc.

Il Playback Theatre è una forma originale di improvvisazione teatrale in cui la gente racconta eventi reali della propria vita, e poi li guarda rappresentati al momento attraverso una rappresentazione scenica e musicale. Il Playback Theatre è creato attraverso una speciale collaborazione tra i performer (attori musicista e conduttore) e il pubblico. Qualcuno narra una storia o un momento della propria vita, sceglie gli attori per rappresentare i differenti ruoli e poi guarda la sua storia ricreata e offerta al momento con una forma e una coerenza artistica. Il Playback Theatre crea uno spazio rituale nel quale ogni storia, sia essa ordinaria, straordinaria, nascosta o difficile possa essere narrata ed immediatamente trasformata in teatro. Uno spazio dove l’unicità di ogni persona è affermata e onorata mentre si costruiscono e si intensificano le connessioni tra le persone rafforzando lo spirito comunitario.



18 luglio

• ore 20.30 – Anteprima: LA VERITA’ DI MEZZO - cortometraggio

A cura della Compagnia Teatrale ACCUA del Centro socio-educativo «Francesca» di URBINO

Il gruppo teatro “Accua” nasce come finalizzazione di un laboratorio permanente ( ancora in corso), nato nel 1994 presso il Centro socio educativo “Francesca” di Urbino: si compone di 16 elementi, tutti portatori di handicap, coadiuvati da un coordinatore artistico e da un tecnico suono-luci, da quattro educatori per tutte le attività di aiuto. Negli anni il gruppo si è cimentato nella creazione e produzione di due cortometraggi:“Le verità di mezzo”,( vincitore del premio AGE al Fano Film Festival e mandato in onda su Rai 3 nazionale, nel programma Screen Saver, in occasione della giornata europea dell’handicap in data 3 Dicembre 2002) ed “IO”( vincitore del premio speciale della giuria al Fano Film Festival del 2005, secondo classificato al festival del Cinema Nuovo di Gorgonzola (MI) ) con l’intento base di teatralizzarne i contenuti e sperimentare così, una fusione tra linguaggio teatrale e linguaggio cinematografico.

• ore 21.00 – Spettacolo LA SCOMPARSA DELLA SIGNORA C. - A cura del Centro diurno Samarcanda della ASL Taranto - Massafra (TA)

L’alternarsi del bene e del male dalle origini del mondo ai giorni nostri. Con un atto di puro Amore Dio creo’ l’universo ma ben presto Caino uccidera’ Abele, Giuda tradira’ Gesù con un bacio e Giovanna D’Arco cadra’ amando e combattendo per una Patria Libera.



19 luglio

• ore 20.30 – Anteprima: SERATA DI CABARET - con lo spettacolo “Perché le Lecciso si e i Bariso no?” con



Enzo Strippoli:

Attore teatrale di lunga data. Per il cinema, interpreta il ruolo di Frate Gualfano nel film Io non ho la testa, di Michele Lanubile, con la regia di Ermanno Olmi, lavora ne Lacapagira con la regia di Alessandro Piva (premiata con unDavid di Donatello come migliore opera prima). Suo è il ruolo di Carmine Auriemma nella fiction Ama il tuo nemico con la regia di Damiano Damiani andato in onda su Rai 2. Prende parte al filmA.A.A.Achille con la regia di Giovanni Albanese, accanto a Sergio Rubini e Paolo Bonacelli. Interpreta la fiction televisiva L'ariamara, andata in onda su Telenorba con la regia di Vincenzo Capuano.



Renzo Deandri

Esperto in animazione, teatro. Nel ’73, tra le varie comparsate in film e cinema, è anche nel film “Polvere di stelle” di Alberto Sordi. Svolge ad oggi i suoi corsi di teatro con la compagnia teatrale gruppo 83 che organizza corsi di recitazione, dizione e drammatizzazione, finalizzati ad incrementare il proprio organico



• ore 21.00 – Spettacolo CAINO E ABELE - A cura dell’Associazione Ali D’Aquila - Satriano (CZ)

L’alternarsi del bene e del male dalle origini del mondo ai giorni nostri. Con un atto di puro Amore Dio creo’ l’universo ma ben presto Caino uccidera’ Abele, Giuda tradira’ Gesù con un bacio e Giovanna D’Arco cadra’ amando e combattendo per una Patria Libera.



20 luglio

• ore 20.30 – Anteprima: DANCEABILITY - A cura della Coop. Soc. Uno Tra Noi di BISCEGLIE (BT)

• ore 21.00 – Spettacolo THE P-PROJECT

A cura dell’Associazione Culturale di Arti e Teatro Integrato Amleto in Viaggio di ORVIETO (TR)

Un altro Amleto si aggira per il mondo … il suo nome e’ Pinocchio, un Pinocchio alle prese con la sua adeguatezza per il mondo. Trasgredisce le regole che non comprende. E’ burattino, e tutti, vogliono muovere i suoi fili. E’ una cavia a moralisti e delinquenti.



21 luglio

• ore 20.30 – Anteprima: LA LUCE DEL BUIO – pittura di un artista non vedente e lettura di poesie vincitrici di premi nazionali con:



Vincenza De Ruvo di Ivrea (TO) Vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti nei vari concorsi Nazionali Internazionali ed Europei che l'anno vista protagonista sul podio, alcuni tra i più significativi per la poesia singola: 1ー classificata al concorso Internazionale Città di San Marco Venezia, 2ー classificata al premio Letterario Europeo del XIV festival di Bardolino, 2ー classificata Al concorso letterario Europeo di Pesaro 2ー classificata al Concorso Internazionale Carnevale di Viareggio,ecc. ha pubblicato due raccolte di poesie a seguito di altrettante brillanti vittorie a Bari e Laspezia. Attualmente è presente tra i 12 poeti Canavesani e le sue opere sono state inserite nell'antologia " Forme della terra " Edito da Torinopoesia.



Domenico Ruggiero di Trani (BT) Ha sviluppato, e oggi sostiene, la sua teoria su “il colore della musica cosmica”. In carriera indaga problemi tecnici e scientifici, psicologici e umani, e per arricchire il sapere ha frequentato e frequenta corsi di formazione professionale. Alcune poesie si ascoltano su Radio1 Zapping di Radiorai. Concorso Nazionale “L’antologia della Stronza” de GLI OCCHI DI ARGO – mini racconti in chiave comico-umoristica – menzione speciale per il linguaggio



Antonio Giampietro di Bari

Ma tu sei il vento è l’opera d’esordio poetico di un giovane barese, Antonio Giampietro, dottorando in Italianistica presso l’Università degli Studi di Bari

Non vedente, Laureato in Lettere, Università degli Studi di Bari 110 e lode

Dottore di Ricerca in Italianistica

Ha rappresentato dal 2001 al 2005 la propria Università in convegni, seminari e dibattiti sulla disabilità

Partecipazione alla stesura della dichiarazione di Madrid, marzo 2002, base dell’attuale Dichiarazione dei diritti di cittadinanza dell’Unione Europea

Partecipazione al Congresso di Roma, dicembre 2003, atto di chiusura dell’anno europeo dei disabili

Ha lavorato dall’11 giugno al 9 settembre 2007 presso l’”European Disability Forum”.



Michele Condrò di BariE’ un giovane pittore, fotografo, restauratore e decoratore barese, dalla (non comune) già ventennale esperienza.Sin dalla tenera età ha cominciato a dipingere e a sperimentare tecniche diverse tra cui primeggiano gli oli, gli acquerelli e le serigrafie etno-africane. Versatile e poliedrico artista, è fondatore della avanguardia artistica:”il confusionismo”. Diversi i temi trattati, tra cui le donne, l’Africa, i temi religiosi, i ritratti, i paesaggi.



• ore 21.00 – Spettacolo DAL MURO, SPECCHIETTO FAVELLA

A cura della Cooperativa di Solidarietà Sociale Comunità Papa Giovanni XXIII- RIMINI

Messa in scena di una favola classica in una forma molto originale, sintesi di un lavoro di memeoria, visiva, di movimenti e d’ascolto. Un gioco nel gioco. Un’ improvvisazione dietro l’altra.



22 luglio

• ore 20.30 – Anteprima: LA MUSICA DELLA VOCE – violino e canto con:

Annarita Romito di Bari

Ideatrice del festival Diversarte che ha l’obiettivo di raccontare la diversabilità attraverso l’arte. Diversarte è anche un’associazione di cui lei ne è presidente. Autrice e cantatrice jazz. Realizza tre lavori discografici con artisti jazz di rilievo nazionale.



Fabio Losito di Bari

Storico violinista del gruppo I Folkabbestia di Bari. Gruppo che lascia per impegni politici (ex assessore alla cultura della Provincia di Bari e attuale assessore alle politiche giovanili del Comune di Bari)



Carlotta di Bari

giovanissima cantante di 15 anni, tra le finaliste del concorso canoro ‘Mia Martini’.



• ore 21.00 – Spettacolo L’ARCA DELL’ALLEANZA: OVVERO IL RITORNO DELLA NAVE DEI FOLLI

A cura dell’Associazione Culturale AE.D.O. di LUCCA

L’Arca dell’Alleanza naviga attraverso le terre sconosciute della mente con la missione di scoprire “ l’umana follia” in tutti noi per ricreare “un’alleanza”, un contatto di solidarietà all’interno di noi e fra di noi



23 luglio

• ore 20.30 – Anteprima: IL NOSTRO VIAGGIO – performance di arti circensi

A cura dell’Associazione Sopra la panca di Altamura (BA)

Lo spettacolo è nato da un progetto di circo teatro, denominato “Giocolando”. Quest'ultimo è uno spazio esterno alla quotidiana realtà psichiatrica dei ragazzi del centro diurno “Questa Città”. Durante 7 mesi di realizzazione degli incontri, si è data particolare attenzione al sincero linguaggio del corpo, l contatto fisico e visivo, alla sperimentazione e alla percezione emotiva, tutto questo attraverso tecniche i circo teatro.



• ore 21.00 – Spettacolo BABA - A cura dell’Associazione culturale Artedanzae20 di MILANO

Barbara ha un sogno.. un sogno di normalita’ semplice. Una normalita’ comunque straordinaria basata sul cercare di dimenticare e nascondere il proprio handicap. Finché una sera incontra Giorgia, una bimba sulla sedia a rotelle che turba il sogno di Baba.



24 luglio – ore 20.30 Serata conclusiva

Conduce: Mingo di Striscia La Notizia

Interverranno:

• Loris Mazzetti (Bologna): capostruttura di Rai 3 e autore della Trasmissione Vieni Via Con Me condotta da Fabio Fazio e Roberto Saviano

(Bologna, 12 aprile 1954) è un giornalista, scrittore e docente italiano, famoso per essere stato uno storico collaboratore di Enzo Biagi. Attualmente è capostruttura di Rai 3 a Milano e responsabile di vari programmi come Che tempo che fa (dove è stato invitato più volte), nonché docente di "Teoria e tecnica del linguaggio televisivo" all'Università di Modena e Reggio Emilia. Nel marzo 2010 è stato sospeso per 10 giorni dalla Rai per aver pubblicato un articolo su Il Fatto Quotidiano, nel quale denunciava i mancati introiti derivanti dal non mettere in onda alcuni programmi come Ballarò e AnnoZero in campagna elettorale, ragion per cui nella trasmissione-manifestazion​e Raiperunanotte diretta da Michele Santoro ha partecipato stando per tutta la durata del programma dietro a una parete di filo spinato, simboleggiando il fatto che gli sarebbe stata tolta la libertà di parola.

• Marco e Chicco (Trani) di Zelig

• Nadia Ghigliotto e Emanuele Dabbono (Varrazze SV)- X Factor 2008: autori della canzone Forza Diego Corri

Nadia Ghigliotto, 27 anni, è infermiera sulle ambulanze e cantautrice. Ha conosciuto Diego, che ha due anni, l'estate scorsa a Varazze, in Liguria e si è innamorata del bimbo costretto alla carrozzina dalla malattia e ha scritto per lui una canzone che l'ha resa famosa “Forza Diego, corri…” cantata dalla cantautrice ma arrangiata e suonata da Emanuele Dabbono, ex concorrente di X-Factor e fra pochi giorni in onda su www.suono.tv con un nuovo programma a tinte musicali, Ematocrito Pop.

La canzone ha raggiunto un grande traguardo, prima in classifica per le vendite online sul sito Mondadori dei brani singoli, sorpassando Jovanotti, Gianna Nannini ed altri big. Un obiettivo raggiunto che ha fatto sì che da 500 copie autopagate da Nadia e da alcuni amici, si arrivasse a 2500 copie e all’adozione della canzone dall’Associazione famiglie Sma. Ha fatto il giro dell’Italia entrando tra i primi posti della top 10 su i Tunes e guadagnandosi il primo posto di brano più scaricato su Mondadori.it, scavalcando big come Gianna Nannini e Jovanotti.

13 gennaio - Una sorpresa. La canzone della semisconosciuta Nadia Ghigliotto, Forza Diego corri, in testa alle classifiche. Almeno quello delle vendite online del sito Mondadori, che la vedono al primo posto mentre nomi altisonanti come Jovanotti, Gianna Nannini e Shakira vengono dopo di lei. (Repubblica)

Il 6 Novembre 2010 anche la trasmissione tv Mediaset Striscia La Notizia di Antonio Ricci si è occupata del caso. MATTINO 5 (Canale 5) .- TG2 – TG 5 – TGR Il settimanale Rai 3 Liguria – Pomeriggio sul 2 (Rai 2) – MTV

• Enrica Nisi (ROMA): psicologa del progetto Diamo Un Calcio alla Disabilità dell’ASD Totti Soccer School (scuola di Calcio di Francesco Totti)

Il progetto 'Diamo un calcio alla disabilità', nato circa nel 2006 per volere di Francesco Totti permette a 29 atleti disabili psichici e motori -con lievi difficoltà-, assistiti da psicologi e tecnici specializzati di praticare calcio insieme ad atleti normodotati, offrendo così l'opportunità di relazionarsi e divertirsi anche a chi ha meno possibilità per farlo in un percorso didattico-sportivo studiato appositamente. La Dott.ssa Enrica Nisi, ha spiegato meglio il progetto: “Da quando siamo partiti nel 2006 siamo cresciuti molto, i ragazzi che seguiamo si ritrovano su un campo per giocare, passare il loro tempo libero in compagnia maturando relazioni interpersonali importanti. Vediamo che integrazione è tutta una serie di cose, questi ragazzi grazie al gioco del calcio si relazionano, migliorano la loro qualità della vita e socializzano molto più volentieri. Attraverso il gioco c’è molta più relazione con l’altro, questi seminari servono per allargare la conoscenza di altre realtà e per conoscere la nostra, dobbiamo cercare di mettere insieme tutte le sinergie possibili”





• Sindaco del Comune di Ugento: comune che ha istituito l’Ufficio per il Garante dei Disabili (unico in Puglia)

Dopo due anni di battaglie e di ininterrotta dedizione, mette a segno la sua vittoria Francesco Urso, persona con disabilità motoria della provincia di Lecce, che si è speso per garantire nel suo comune l'istituzione dell'Ufficio del garante delle persone disabili. Nasce così ad Ugento, in provincia di Lecce, nel sud del Salento, il primo Garante dei diritti dei disabili in Puglia e uno dei pochi a livello nazionale (è presente in alcuni Comuni della Sicilia, dove è stata istituita anche a livello regionale). Il consiglio comunale nel corso dell'ultima seduta consiliare, ha approvato all'unanimità la delibera per l'istituzione dell'ufficio a carattere comunale.



Tra gli invitati, in attesa di risposta, vi è Alex Zanardi, Simone Cristicchi. Saranno altresì presenti rappresentanti istituzionali di Regione Puglia, Provincia BAT e Comune di Trani.

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venerdì 24 giugno 2011

IL TEATRO A GESTI. A VERONA LA PRIMA COMPAGNIA DI SORDI

La lingua dei segni non è solo per comunicare, è molto di più. È manifestare gli stati d'animo. Con i segni si scambiano emozioni, si afferma l'arte in tutte le sue forme e lo hanno dimostrato ancora una volta i sordi dell'Ens di Verona che ha infatti portato in scena il teatro fatto in Lis, per l'appunto con il linguaggio dei segni. L'evento, che ha ottenuto un grande successo, si è tenuto l'altra sera al teatro della scuola Gresner, in stradone Antonio Provolo.


E non è un caso che la prima teatrale veronese de «Il castello di Kronborg» si sia tenuta nella scuola dedicata all'insegnamento e alla buona integrazione tra chi ha diverse abilità e chi è normodotato. Ma anche nella strada intitolata al fondatore della scuola per sordi e a colui che diede vita al primo coro per bambini sordi, il sacerdote Antonio Provolo per l'appunto.

La compagnia teatrale si chiama «Il balcone» a fondarla nel 2008 è stata Antonella Cengiarotti che fin da piccola desiderava recitare e creare nella sua città una compagnia teatrale di questo tipo. Le prime iniziative erano tutte dedicate ai bambini e poi, poco alla volta il numero degli attori non udenti è aumentato. A dare una mano ad Antonella Cengiarotti in veste di collaboratore è Marcello Broglia. Le scene sono di Maurizio Anselmo. Gli attori sono Maurizio Anselmo, Michele Menghini, Tiziano Piccoli, Andrea Ruffo, Bianca Mascali, carlo Brutti, Diana Vantini, Fausto Saretto e Massimo Baldini. La trama del «Il castello di Kronborg» prende spunto da una drammatica commedia shakespeariana: il protagonista è Amleto, sempre alle prese con forti conflitti interiori che lo condurranno a tragiche soluzioni per la sua vita e quella di chi gli sta accanto.

Lo spettacolo è stato presentato da Giuliano Nicetto Boaretti. Dalla regia alle scenografie fino al sistema luci è stato tutto curato da non udenti. È nata a Verona la prima vera compagnia teatrale di sordi che sanno esprimere il meglio della letteratura senza tradurla in suono, ma semplicemente in un gesto.

Il presente post, per l'Eccezionalità dell'Evento, è una chiave di lettura della Diversabilità che in Arte.....si racconta!

domenica 21 marzo 2010

"La Diversabilità, in Arte .....si racconta!.

La Diversabilità, in Arte.....diviene Condivisione e arricchimento.
Ragazzi, giovani Risorse......questo spazio è dedicato a voi.
Condividetelo, arricchitelo.
Aspettiamo i vostri messaggi, post, commenti.......
"Raccontiamoci"!.

"A domanda, blog risponde!.

Spazio dedicato a scuole, Ist.ti (e, vari altri contesti).
Uno spazio attraverso cui mandarci messaggi, richiederci informazioni......
Uno sguardo attento alle richieste d'aiuto, alle quali si cercherà di dare un concreto supporto. Esso è anche uno spazio virtuale ove la Realtà Scolastica diviene/diverrà Compartecipazione, attraverso proposte e informazioni su iniziative.......

“Finestra Interattiva”, attraverso cui la Diversabilità-per mezzo dell’Arte-si racconta, diviene Condivisione. Uno spazio ove raccogliere messaggi, richieste d’aiuto (e di informazione); ove confrontarsi. La presente iniziativa, esente da scopi di lucro, ha scopo Sociale ed è rivolta ai ragazzi Diversamente Abili e alle loro famiglie, alle Scuole ed Ist.ti (d’ogni Ordine e Grado), a tutti i contesti che giornalmente vivono e affrontano le svariate problematiche che la Diversabilità comporta. Questa Realtà Telematica si prefigge di offrire loro un punto di riferimento concreto.
Esperienze, Vissuti che potranno divenire fonte di iniziative Artistico-Culturali. E, ancora……Artisti Diversamente Abili, che fanno dell’Arte il loro canale espressivo primario quotidiano, potranno usufruire di questo spazio per raccontarsi, esprimersi.
Il suddetto Progetto è promosso/proposto, e sostenuto, dal Comune di Bari (Assessorato alle Politiche giovanili ed educative, nella persona dell’Assessore, Dott. Fabio Losito), con la Collaborazione di Annarita Romito (Autrice del Progetto) e della Sig.ra Carmela Paternostro (della Ripartizione Pubblica Istruzione e Politiche giovanili).

Aderite, scriveteci. Raccoglieremo tutte le questioni, tutto ciò che ci porrete e che convoglierete all’interno di questo blog. Siamo qui!.
Questo Progetto, appunto, ha l’intento di realizzare iniziative Artistico-Culturali aventi, come protagonisti, ragazzi Diversamente Abili.
A tal proposito, si è già al lavoro. L’iniziativa (in periodo che sarà presto definito), si terrà c/0 la Galleria Comunale Spazio Giovani.
Una grande avventura che verrà condivisa e compartecipata (ci auguriamo!) da tanti…..da più persone possibili.
Gli aggiornamenti verranno qui pubblicati, di volta in volta.

Contatti di riferimento: (Assessorato alle Politiche giovanili ed educative) settore.politichegiovanili@comune.bari.it .
Mail Annarita Romito: annarita.romito@libero.it/ annarita.romito@gmail.com .
La presente iniziativa ha un gruppo su facebook. Prendete parte e divenite membri. Vi aspettiamo!.